IL DANNO DI IMMAGINE

PREMESSE

UNA VISIONE D'INSIEME PER MEGLIO COMPRENDERE : PARLAVA SANTO PAPA OGGI EX SINDACO

I PROGETTI DEL NEO SINDACO DI CASTRIGNANO DEL CAPO FRANCESCO PETRACCA

IGECO MAZZETTE

CONDANNE

IL NOME DELL’IMPRENDITORE TOMMASO RICCHIUTO (NELLA FOTO) COMPARE IN MOLTE DELLE 463 PAGINE D’ORDINANZA. UN’INDAGINE MONUMENTALE IN CUI ALCUNI FRA I VERTICI DELL’IGECO, SECONDO LA PROCURA BRINDISINA, AVREBBERO INTESSUTO UNA SERIE DI RAPPORTI BASATI SU SCAMBI CON L’ALLORA SINDACO FRANCESCO CASCIONE E VARI ESPONENTI DEL COMUNE DI CELLINO SAN MARCO, QUESTI ULTIMI RITENUTI DAGLI INVESTIGATORI PROMOTORI DI UN VERO E PROPRIO SODALIZIO “AFFARISTICO-DELINQUENZIALE”.

POI LE VICENDE DELLA “PORTO TURISTICO MARINA DI LEUCA SPA”,SI TRATTA DELL’ORGANISMO CHE GESTISCE IL PORTO TURISTICO NELLA MARINA DI SANTA MARIA DI LEUCA, DOVE IL COMUNE È SOCIO DI MINORANZA CON IL 49 PER CENTO, MENTRE LA IGECO DI TOMMASO RICCHIUTO DETIENE LA MAGGIORANZA CON IL 51 PER CENTO DELLE QUOTE .

LA CORTE D’APPELLO DI LECCE DISPONE IL CONTROLLO GIUDIZIARIO PER DUE ANNI, IN FAVORE DELL’IMPRESA PORTO TURISTICO MARINA DI LEUCA S.P.A. LA SOCIETÀ ERA STATA COLPITA DA UN’INTERDITTIVA ANTIMAFIA, EMESSA IL 16 MAGGIO DEL 2019 DAL PREFETTO DI LECCE CHE È STATA ORA SOSPESA DAI GIUDICI.SOPRATTUTTO, IL PERICOLO DI INFILTRAZIONE MAFIOSA, RAVVISATO NELL’INTERDITTIVA, PUÒ RITENERSI OCCASIONALE, DOPO IL MUTAMENTO DELL’ASSETTO PROPRIETARIO ED AMMINISTRATIVO DELLA IGECO COSTRUZIONI SPA.

NON SOLO, IL NOME DELL’IMPRENDITORE TOMMASO RICCHIUTO COMPARE NOTORIAMENTE NEL WEB PROPRIO DOVE I POTENZIALI TURISTI CERCANO LE INFORMAZIONE PER LE VACANZE E QUESTO SIGNORE VIENE DICHIARATO COME ORIGINARIO DI CASTRIGNANO DEL CAPO, MENTRE NON È VERO !

QUESTO CREA UN DANNO DI IMMAGINE CONSIDEREVOLE AL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO. HO SOTTOLINEATO DIVERSE VOLTE IN VARI ARTICOLI DI VALUTARE UNA AZIONE DI CONTENIMENTO DEL PALESE DANNO DI IMMAGINE DATO CHE L'ATTUALE SINDACO SOSTIENE IN PUBBLICO ,MA ANCHE NEGLI ATTI AMMINISTRATIVI CHE IL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO HA UNA INNATA "VOCAZIONE TURISTICA", SE COSI FOSSE PERCHÈ NON LA TUTELA ? E' PRESTO SPIEGATO, SONO FRASI DI COMODO PER NASCONDERE REALTÀ PIÙ INQUIETANTI E MAGARI COMPLICITÀ CON PRATICHE NON PROPRIO TRASPARENTI.

NESSUNO SOLLEVA LA QUESTIONE, MA TUTTI SI STRAPPANO LE VESTI NELL'UTILIZZARE CONSUNTI LUOGHI COMUNI PER PUBBLICIZZARE IL TERRITORIO, NULLA SI FA PER MIGLIORARE L'IMMAGINE DELLO STESSO GIÀ DI PERSE CRITICA, SE CONSIDERIAMO IL SUD SALENTO, OGGETTO DI NUMEROSI INDAGINI E OPERAZIONI DELLA DIA CHE HA FATTO EMERGERE REATI DI CORRUZIONE, CONCUSSIONE, TRAFFICO DI ARMI E DROGA, CONCORSI TRUCCATI, ECOMAFIE E SOTTERAMENTO DI RIFIUTI VELENOSI.

LA CONNIVENZA TRA AMMINISTRATORI LOCALI E LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA È UN FENOMENO CHE HA INTERESSATO DIVERSE AREE DEL SALENTO.

QUI SOLO ALCUNI CASI NOTI DI COLLUSIONE TRA POLITICI E MAFIA NEL SALENTO

OPERAZIONE "SABBIE MOBILI" COINVOLTI: DIVERSI FUNZIONARI PUBBLICI E AMMINISTRATORI LOCALI

OPERAZIONE "DOPPIO GIOCO" COINVOLTI: DIVERSI SINDACI E CONSIGLIERI COMUNALI DELLA PROVINCIA DI LECCE.

OPERAZIONE "TORNADO" COINVOLTI:ANCHE AMMINISTRATORI LOCALI. L'INDAGINE HA RIVELATO CONNESSIONI TRA FUNZIONARI PUBBLICI E LA MAFIA.

CORRUZIONE E INEFFICIENZA: LA CORRUZIONE DIFFUSA PORTA A INEFFICIENZA AMMINISTRATIVA, SPRECO DI RISORSE PUBBLICHE E UNA GESTIONE DELLA COSA PUBBLICA BASATA SUGLI INTERESSI CRIMINALI PIUTTOSTO CHE SUL BENE COMUNE.

INTIMIDAZIONE E VIOLENZA: GLI AMMINISTRATORI ONESTI POSSONO SUBIRE INTIMIDAZIONI E MINACCE, E IN ALCUNI CASI LA VIOLENZA VIENE UTILIZZATA PER MANTENERE IL CONTROLLO SULLE DECISIONI POLITICHE ED ECONOMICHE. SFIDUCIA DEI CITTADINI: LA COLLUSIONE CON LA MAFIA ERODE LA FIDUCIA DEI CITTADINI NELLE ISTITUZIONI DEMOCRATICHE, RIDUCENDO LA PARTECIPAZIONE CIVICA E IL RISPETTO PER LA LEGGE.

A CAUSA DI QUESTI FENOMENI TUTTI NOI MISURIAMO L'INEFFICENZA E L'ASSENZA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NEL SUD SALENTO, EVIDENTEMENTE A QUALCUNO STÀ BENE. ESSA SI MASCHERA DI APPARENZE OVE l'EPILOGO FINALE E' CARATTERIZZATO DALL' INCONCLUDENZA, L'INADEMPIENZA E LA NEGLIGENZA PUBBLICA.
LE AMMINISTRAZIONI DI CASTRIGNANO DEL CAPO NONOSTANTE TUTTE LE "MASCHERE" CHE METTONO IN CAMPO NON E' DA MENO.