VISTE A TAPPETO DEI FINANZIERI A GAGLIANO DEL CAPO

VISITE E CONTROLLI A TAPPETO DEI FINANZIERI A GAGLIANO DEL CAPO

PREMESSO CHE ALLA TRIBUTARIA O AI FINANZIERI VA IL NOSTRO RISPETTO MENTRE FANNO IL LORO MESTIERE ED ESEGUONO GLI ORDINI DELLA SCALA GERARCHICA CHE SEMBRA AVERE UN METRO E UNA UNICA MISURA IN UNA REALTA' CRITICA, POVERA, DEPRESSA E COMPLESSA.

NEI PAESINI DEPRESSI DEL SUD SALENTO OVE LE PARTITE IVA PIU VISIBILI POICHE BAR , TABACCAI, ETC. FANNO I CONTI CON UN COSTO DEL LAVORO, UNA PRESSIONE FISCALE, SPROPOSITATI IN RAPPORTO AI MARGINI DI PROFITTO RISICATI PER IL NUMERO DI ORE IMPEGNATE , IN RELAZIONE ANCHE AL DRAMMATICO POTERE DI AQUISTO DIMINUITO E AD UNA CLIENTELA LOCALE ESIGUA ANCHE PER RIDUZIONE DEI CONSUMI E PER CAUSE DI SPOPOLAMENTO, EMIGRAZIONE, ETC. E QUESTO PER MOLTI MESI, DURANTE TUTTO L'AUTUNNO, L'INVERNO E LA PRIMAVERA GARANTENDO CERTO LUOGHI DI AGGREGAZIONE ,ANCHE SE NON PROPRIO IDEALI.

ANCHE A QUESTI EROI ONESTI DELLA PARTITA IVA VA IL NOSTRO SOSTEGNO E SOLIDARIETÀ, MA E' MAI POSSIBILE AVERE CONTINUE VISITE DELLA TRIBUTARIA A CACCIA DELLO SCONTRINO NON EMESSO , SENZA UNA APPOSITA VALUTAZIONE O BILANCIAMENTO DA PARTE DEI COMANDI ?

IL TEMA E' SENZ ALTRO DELICATO , MA CHI SE NE OCCUPA, CHI LO RAPPRESENTA, CHI LO DIBATTE ?

RIGUARDA INDUBBIAMENTE UN EQUILIBRIO TRA L'ATTIVITÀ DI CONTROLLO FISCALE E LE DIFFICOLTÀ ECONOMICHE DELLE PICCOLE ATTIVITÀ COMMERCIALI, IN PARTICOLARE NEI PAESI MENO SVILUPPATI PRESSOCHE DISABITATI PE NUMERO DI CASE VUOTE, COME QUELLI DEL SUD SALENTO. ECCO ALCUNI PUNTI CHE POTREBBERO ESSERE CONSIDERATI PER AFFRONTARE MEGLIO QUESTA SITUAZIONE:

CONTROLLI FISCALI MIRATI: I CONTROLLI FISCALI DOVREBBERO ESSERE MIRATI E BASATI SU UN'ANALISI DEL RISCHIO, TENENDO CONTO DELLA DIMENSIONE E DELLE CARATTERISTICHE DELLE IMPRESE LOCALI. INVECE DI EFFETTUARE CONTROLLI FREQUENTI E GENERALIZZATI, SI POTREBBERO ADOTTARE CRITERI DI SELEZIONE CHE IDENTIFICHINO LE ATTIVITÀ A MAGGIOR RISCHIO DI EVASIONE FISCALE COSPIQUA O RILEVANTE.

SUPPORTO ALLE PICCOLE IMPRESE: LE AUTORITÀ FISCALI POTREBBERO CONSIDERARE DI OFFRIRE SUPPORTO ALLE PICCOLE IMPRESE, COME CONSULENZE GRATUITE O AGEVOLAZIONI FISCALI TEMPORANEE, SOPRATTUTTO IN PERIODI DI BASSA STAGIONE. QUESTO POTREBBE AIUTARE LE ATTIVITÀ A MANTENERSI A GALLA SENZA RINUNCIARE ALLA CONFORMITÀ FISCALE.

INCENTIVI ALLA FORMALIZZAZIONE: IMPLEMENTARE INCENTIVI PER LA CORRETTA EMISSIONE DEGLI SCONTRINI E LA FORMALIZZAZIONE DELLE VENDITE POTREBBE ESSERE UN APPROCCIO PIÙ POSITIVO RISPETTO ALLA PURA PENALIZZAZIONE. AD ESEMPIO, PROGRAMMI DI PREMI O SCONTI FISCALI PER LE ATTIVITÀ CHE DIMOSTRANO UNA PIENA CONFORMITÀ FISCALE.

EDUCAZIONE E FORMAZIONE: PROGRAMMI DI EDUCAZIONE E FORMAZIONE PER I COMMERCIANTI SU TEMI FISCALI E DI GESTIONE FINANZIARIA POTREBBERO MIGLIORARE LA CONSAPEVOLEZZA E LA CAPACITÀ DI GESTIRE MEGLIO LE PROPRIE ATTIVITÀ, RIDUCENDO IL RISCHIO DI IRREGOLARITÀ.

BILANCIAMENTO TRA CONTROLLO E SUPPORTO: È FONDAMENTALE TROVARE UN BILANCIAMENTO TRA L'ESIGENZA DI CONTROLLARE L'EVASIONE FISCALE E LA NECESSITÀ DI SOSTENERE LE PICCOLE IMPRESE LOCALI. QUESTO POTREBBE ESSERE OTTENUTO ATTRAVERSO UNA MAGGIORE COLLABORAZIONE TRA LE AUTORITÀ FISCALI E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA LOCALI.

DIALOGO APERTO CON LE COMUNITÀ: STABILIRE UN DIALOGO APERTO E CONTINUO CON LE COMUNITÀ LOCALI E I RAPPRESENTANTI DELLE PICCOLE IMPRESE PUÒ AIUTARE LE AUTORITÀ FISCALI A COMPRENDERE MEGLIO LE SFIDE SPECIFICHE CHE QUESTE REALTÀ AFFRONTANO E AD ADATTARE DI CONSEGUENZA LE PROPRIE STRATEGIE DI CONTROLLO.

UN APPROCCIO PIÙ BILANCIATO E SENSIBILE ALLE CONDIZIONI ECONOMICHE LOCALI POTREBBE NON SOLO MIGLIORARE LA CONFORMITÀ FISCALE, MA ANCHE SOSTENERE LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLE AREE MENO SVILUPPATE COME IL SUD SALENTO.

MA DOV'E' TUTTO QUESTO ??? CI PRENDONO IN GIRO OVVIAMENTE E NOI LI VOTIAMO PURE ??? OLTRE AD ASSISTERE ALLE LORO PASSERELLE DEL NULLA.

E' COSI CHE TUTTI I DISCORSI DEI SINDACI E ASSESSORI INSUFFICENTI, INCAPACI, SENZA ESPERIENZA, SI SVUOTANO DI SEMANTICA O SIGNIFICATO , DIVENTANO INUTILI PRESENZE E SI AGGRAVA LA DISTANZA DALLE ISTITUZIONI DELLA GENTE COMUNE CHE SI INTERROGA E SI INDIGNA IN TERRITORIO OVE NON C’È LAVORO, DOVE NON ESISTONO OPPORTUNITÀ DI CRESCITA E DI SVILUPPO, DOVE NON SI E' VALORIZZATI, MA MASSACRATI E TERRORIZZATI, MODALITA' NON PROPRIE DI UNA STATO CIVILE O DECANTATO TALE .

UN TERRITORIO IN QUESTI TERMINI OSTACOLATO NELLA CRESCITA E NELLO SVILUPPO PROPRIO NELLE NOSTRE ZONE DEPRESSE OVE SI ESTENDE. NON BASTANO LE OPERE...

SI DISSEMINA COSÌ INSOFFERENZA, MALCONTENTO E ISTANZE INASCOLTATE, FORSE È ARRIVATO IL TEMPO PER ORGANIZZARSI E FAR SENTIRE LA PROPRIA VOCE, SOPRATUTTO NEL RAPPORTO CON LA CLASSE POLITICA LOCALE E CON I COMNI CHE ALMENO APPARENTEMENTE VOGLIONO FAR CREDERE CHE GLI STAREBBE A CUORE LA COMUNITÀ, LA CITTADINANZA, MA IN REALTÀ MENTONO SPROPOSITATAMENTE IN BALIA DEGLI INTERESSI PARTICOLARISTICI CHE A QUESTI STANNO A CUORE COME LA NOTORIETÀ E GLI INTERESSI NON PROPRIAMENTE PUBBLICI O ECONOMICI DI UN TERRITORIO COLMO DI CRITICITA' NUOVE ED EREDITATE DA INSUFFICENTI AMMINISTRAZIONI DEL PRESENTE E DEL PASSATO.