CASTRIGNANO DEL CAPO : CAMPA CAVALLO... CHE L'ERBA CRESCE... CI PENSA FARMAGRICOLA

CASTRIGNANO DEL CAPO : CAMPA CAVALLO... CHE L'ERBA CRESCE... CI PENSA FARMAGRICOLA

AFFIDAMENTO DIRETTO ART. 50.

DETERMINA 133, ANCORA AFFIDAMENTO DIRETTO.

Senza voler entrare in complesse questioni sistematiche, si può sostenere che tale fattispecie costituisca ormai un’ipotesi di procedura autonoma e distinta da quelle tipiche (aperta, ristretta e negoziata), caratterizzata dalla mancata consultazione di una pluralità di operatori.
Il decreto legge n. 76/2020, c.d. decreto “Semplificazioni”, convertito con legge n. 120/2020, ha poi introdotto un nuovo regime per gli appalti sotto soglia, prevedendo una deroga all’art. 36, comma 2, al fine di incentivare gli investimenti pubblici e fronteggiare le ricadute economiche derivanti dalla pandemia, e consentendo l’affidamento diretto per lavori entro l’importo di € 150.000 e per servizi e forniture entro l’importo di € 139.000.
Si trattava di una misura emergenziale e destinata - per espressa previsione normativa - ad essere temporanea in quanto legata al fenomeno pandemico e alle sue ripercussioni sull’economia del paese. Il “nuovo” codice degli appalti, tuttavia, ha recepito tale misura in maniera definitiva.

Si tratta, in ogni caso, di una possibilità e non di un obbligo: come chiarito dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti con la circolare del 20 novembre 2023 n. 298, resta sempre ferma la facoltà per l’amministrazione di ricorrere alle procedure aperte o ristrette per testare il mercato e attivare la concorrenza.

L'ART. 50 DELLE "PROCEDURE PER L’AFFIDAMENTO" STABILISCE LE MODALITÀ CON CUI LE STAZIONI APPALTANTI POSSONO AFFIDARE CONTRATTI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE DI IMPORTO INFERIORE ALLE SOGLIE DEFINITE NELL'ARTICOLO 14. ECCO UNA SINTESI DELLE DISPOSIZIONI:

Affidamento diretto per lavori:

Importo: Inferiore a 150.000 euro.
Condizioni: Può essere effettuato anche senza consultare più operatori economici, a condizione che i soggetti scelti abbiano esperienze pregresse documentate idonee per l'esecuzione delle prestazioni contrattuali. Tali soggetti possono essere selezionati anche tra quelli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante.

Affidamento diretto per servizi e forniture:

Importo: Inferiore a 139.000 euro.
Inclusioni: Comprende servizi di ingegneria, architettura e attività di progettazione. Condizioni: Analogamente ai lavori, può essere effettuato anche senza consultare più operatori economici, a condizione che i soggetti scelti abbiano esperienze pregresse documentate idonee per l'esecuzione delle prestazioni contrattuali. Tali soggetti possono essere selezionati anche tra quelli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante.
Queste disposizioni consentono una maggiore flessibilità e velocità nelle procedure di affidamento per importi sotto le soglie specificate, riducendo il carico amministrativo e accelerando l'avvio delle attività.

INGEGNERE CAMPA E SINDACO FRANCESCO PETRACCA ESITE L'ATTO PUBBLICO NOTARILE ?

Per la stipula di contratti per l’affidamento diretto di importo superiore a 40.000 €, ma al di sotto delle soglie di 150.000 euro per lavori e 139.000 euro per servizi e forniture il contratto deve essere redatto con un atto pubblico notarile o scrittura privata così come disciplinato dall’art.32 comma 14 del d.lgs. 50/2016. Infatti il comma 14 prevede “ Il contratto è stipulato, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna stazione appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della stazione appaltante o mediante scrittura privata; in caso di procedura negoziata ovvero per gli affidamenti di importo non superiore a 40.000 euro mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli altri Stati membri.”
Si ricorda che al contratto vanno allegati i capitolati ed e il computo estimativo metrico richiamati nel bando o nell'invito.
Lo scambio di lettere commerciali pertanto è da ascriversi esclusivamente per contratti inferiori ai 40.000 euro. Infatti tale modalità spesso risulta utile per velocizzare la stipula di contratti per importi di piccola entità. Lo scambio di lettere può avvenire tramite PEC o strumenti analoghi, ovvero tramite piattaforma telematica in caso di acquisto su mercati elettronici. Tale affermazione è confermata dalle linee guida ANAC n.4 par. 4.4 (Autorita' Nazionale anti Corruzione : https://www.anticorruzione.it/).

ANAC ricorda Digitalizzazione dei contratti pubblici :
Dal 1° gennaio 2024 acquista piena efficacia la disciplina del nuovo Codice dei contratti pubblici, approvato con decreto legislativo 31 marzo 2023 n. 36, che prevede la digitalizzazione dell’intero ciclo di vita dei contratti pubblici.
La digitalizzazione si applica a tutti i contratti sottoposti alla disciplina del Codice, ossia contratti di appalto o concessione, di qualunque importo, nei settori ordinari e nei settori speciali.
15 novembre 2022 Pietro Salomone

L'AFFIDAMENTO DIRETTO È UNA PROCEDURA SEMPLIFICATA PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRATTI PUBBLICI SENZA IL RICORSO A UNA GARA FORMALE. QUESTA PROCEDURA È DISCIPLINATA DALL'ART. 50 DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI. PUR ESSENDO UNA PROCEDURA PIÙ SEMPLICE E VELOCE, PUÒ PRESENTARE DELLE INSIDIE, SPECIALMENTE IN RELAZIONE ALLA TRASPARENZA E ALLA CORRETTEZZA DEL PROCESSO. ANALIZZIAMO

LE POSSIBILI INSIDIE:

INSIDIE DELL'AFFIDAMENTO DIRETTO

Favoritismi:

L'affidamento diretto può essere soggetto a favoritismi, dove vengono selezionati operatori economici con cui l'ente appaltante ha rapporti preesistenti, bypassando così il principio di concorrenza. Assenza di pubblicità: A differenza delle gare pubbliche, che richiedono una pubblicazione formale e trasparente, l'affidamento diretto può avvenire senza pubblicità, rendendo difficile il monitoraggio da parte di soggetti esterni.

Rischio di Corruzione:

Pressioni e Manipolazioni:
Gli affidamenti diretti possono essere più suscettibili a pressioni indebite e manipolazioni da parte di interessi privati o politici, aumentando il rischio di corruzione.

Scarsa verifica delle competenze:
Senza una procedura di gara formale, può mancare un’adeguata verifica delle competenze e dell’idoneità dell’operatore economico scelto, portando a inefficienze o cattiva esecuzione del contratto.

Turbativa e Impedimento della Concorrenza:

Esclusione di potenziali concorrenti:
L'affidamento diretto esclude la partecipazione di altri operatori economici che potrebbero offrire condizioni migliori o soluzioni più innovative, riducendo così la concorrenza.

Turbativa della procedura:
Come menzionato nell'art. 353-bis c.p., qualsiasi condotta che alteri il regolare svolgimento della procedura di affidamento diretto potrebbe configurarsi come turbativa.

Art. 353-bis c.p. in Relazione all'Affidamento Diretto:
Applicabilità dell'articolo:
Anche per l'affidamento diretto, il principio di legalità richiede che la procedura sia libera da turbative. Se l'affidamento diretto è distorto da influenze illecite o pressioni, può configurarsi una violazione dell'art. 353-bis c.p.

Atto equipollente:
Se consideriamo l'affidamento diretto un "atto equipollente" al bando di gara, qualsiasi azione che ne turbi il regolare svolgimento potrebbe essere sanzionata.

PUR ESSENDO UNA PROCEDURA SNELLA E VANTAGGIOSA PER CONTRATTI DI IMPORTO INFERIORE ALLE SOGLIE STABILITE, L'AFFIDAMENTO DIRETTO DEVE ESSERE GESTITO CON ESTREMA ATTENZIONE PER EVITARE INSIDIE COME LA MANCANZA DI TRASPARENZA, IL RISCHIO DI CORRUZIONE E LA RIDUZIONE DELLA CONCORRENZA. LE STAZIONI APPALTANTI DEVONO ASSICURARE CHE LA SCELTA DEGLI OPERATORI ECONOMICI SIA BASATA SU CRITERI OGGETTIVI E DOCUMENTATI, EVITANDO QUALSIASI CONDOTTA CHE POSSA CONFIGURARSI COME TURBATIVA, IN LINEA CON QUANTO PREVISTO DAGLI ARTICOLI 353 E 353-BIS DEL CODICE PENALE.

ORA QUALI SONO GLI STRUMENTI UTILIZZATI DALLA GIUNTA, DAL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO, CHE SPESSO RICORRE ALL'AFFIDAMENTO DIRETTO, PER STERILIZZARE QUESTA EVENIENZA PREVISTA DAL CODICE PENALE E DOVE SONO LE EVIDENZE PUBBLICHE ?

Scrive Campa dell Ufficio tecnico nella determina n° 133:
[...]che le ragioni del ricorso all’affidamento diretto sono rinvenibili nella necessità di eseguire le opere quanto prima, visto l’arrivo ormai inoltrato della stagione primaverile, per permettere ai bambini di giocare all’aperto, garantendo i principi di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza e correttezza con i principi di efficacia, economicità, tempestività e proporzionalità di cui agli artt. 1 e 3 del D.Lgs. n. 36/2023;

SI EVINCE LA STRUMENTALIZZAZIONE DEI BAMBINI QUANDO CON EVIDENZA IN ALTRI E NUMEROSI INTERVENTI NON SI È COSI TEMPESTIVI. L ULTIMO ATTO AMMINISTRATIVO PERTINENTE È QUELLO DEL TARDIVO BANDO DEI CHIOSCHI COMUNALI QUI CARO ING. CAMPA LS DIZIONE "GARANTENDO I PRINCIPI DI LIBERA CONCORRENZA, NON DISCRIMINAZIONE, TRASPARENZA E CORRETTEZZA CON I PRINCIPI DI EFFICACIA, ECONOMICITÀ, TEMPESTIVITÀ E PROPORZIONALITÀ DI CUI AGLI ART. 1 E 3 DEL D.LGS. N. 36/2023" VA A FARSI FOTT.. OPS , BENEDIRE.

SAREBBE OPPORTUNO UN PO' DI CHIAREZZA DA PARTE DELLA PREGIATA VALERIA FERRARO VICE SINDACO CHE PARE SENTA ODOR DI BRUCIATO ASSENTANDOSI DALLA GIUNTA, MA CHE ANCORA CREDE NELLA CONVENIENZA DI RIMANERCI PER NON DELUDERE IL PADRE.