DALLA DOPPIA IDENTITA’ ALLA DOPPIA ANZIANITA’, STORIA DI ADATTAMENTO MANCATO
Sep 23, 2024
DALLA DOPPIA IDENTITA’ ALLA DOPPIA ANZIANITA’, STORIA DI ADATTAMENTO MANCATO
LA ANZIANITA' DEI NOSTRI AMMINISTRATORI TUTTI GLI ATTUALI DAL SINDACO INADEGUATO FRANCESCO PETRACCA ,SI E’ RESO RESPONSABILE DA TEMPO MEMORABILE DI NEFANDEZZE E CIECITA’, IL SUO INTORNO DI GIOVANI MA INVECCHIATI ANZI TEMPO, SINO ALLE ODIERNE OPPOFINZIONI ATTENZIONATE PER LE LORO FINZIONI, ASSENZE E DISASTRI NONCHE’ MENZOGNE, IL BELLO E' CHE SONO LORO STESSI A NARRARLE : SANTO PAPA,MINA DE MARIA, ANNAMARIA ROSAFIO IMPOVERITA PERSINO NELLA SCRITTURA, COSTANTE PRESENZA IN AMMINISTRAZIONE COME VOCE SPENTA E ANCH ‘ ELLA INADEGUATA COME FRANCESCO DE NUCCIO , QUALCUNO LI CHIAMA IGNORANTI O TONTI PER LA LORO STORIA POLITICA, VOLTA AI PROPRI INTERESSI E AVER CONTRIBUITO A FARCI DERIDERE COME COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO.
E QUESTA STORIA CONTINUA AD AFFERMARSI OGGI PIU’ CHE MAI , IN UN MOMENTO DI PROFONDI CAMBIAMENTI CORRONO A PARTECIPARE A CONVEGNI O CORSI SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE DIMENTICANDO DI PARTECIPARE A QUELLO PROPEDEUTICO IN TEMA DI INTELLIGENZA UMANA ,LA LORO, CHE TARDA A MANIFESTARSI NELLA POLITICA E CHE NON SI TRATUCE IN OPERATIVITA’ POLITICA EFFICACE ATTRAVERSO LE NUOVE CONCETTUALIZZAZIONI COME L’INCLUSIONE, ABUSATE E PRIVATE DI SENSO PRATICO.
SI ESPRIMONO COME SE IL MONDO NON FOSSE CAMBIATO COME E’ CAMBIATO IL SUO LINGUAGGIO, NON SI ADATTANO E OPERANO DA ANACRONISTICI CONSERVATORI IN TAL SENSO RIFIUTANDO LE NUMEROSE INIZIATIVE RIVOLTE ALLE MASSE POVERE FAVORENDO GLI ACCESSI ALLA CULTURA INDISTINTAMENTE PROPRIO IN QUESTA EPOCA OVE LA TECNOLOGIA LO CONSENTE COME STRUMENTO GUIDA PER LA POPOLAZIONE PERSINO IN QUELLA CHE CHIAMEREI CULTURA DELL'INGANNO ORAMAI ONNIPRESENTE : L'ALBO PRETORIO DIVENTA INGANNEVOLE POICHE’ NON NE SPIEGANO NE LA NECESSITA' PER UNA COSCIENZA EDUCATA, NE L'UTILIZZO E I LIMITI, SE VI SONO, ANCHE SE NEI LORO INTEVENTI FANNO RIFERIMENTO AD ATTI PUBBLICI,MA NON HANNO INTERESSE CHE I CITTADINI VI ACCEDINO AGEVOLMENTE O QUANDO SI RIFIUTANO PERSINO DI REALIZZARE LE DIRETTE STREAMING DEI CONSIGLI OLTRE A NON ADOPERARSI PER DIFFONDERE QUESTE NUOVE CULTURE DIGITALI, LORO STESSI NON LE UTILIZZANO, SONO CONTENTI DI ELARGIRE DENARO PUBBLICO PER "LU FOCU DE NATALE" LASCIANDO I GIOVANI IN BALIA DEL CASO E NON DI UNA EDUCAZIONE PERMANENTE FATTA DI INDIRIZZI UTILI , STIMOLANTI E PRATICABILI .
CERTO CHE SOLLEVO QUESTIONI MOLTO INTERESSANTI E ATTUALI, CHE PIACCIA O NO E CHE TOCCANO DIVERSI ASPETTI CRUCIALI DELLA GOVERNANCE E DEL RAPPORTO TRA CITTADINI E ISTITUZIONI NELL'ERA DIGITALE. IL FATTO CHE MOLTI AMMINISTRATORI, IN PARTICOLARE QUELLI DI UNA GENERAZIONE PIÙ ANZIANA, NON SI ADATTINO O NON COMPRENDANO PIENAMENTE IL POTENZIALE E LE SFIDE DELLE TECNOLOGIE DIGITALI PUÒ ESSERE UN OSTACOLO SIGNIFICATIVO PER LO SVILUPPO DI UNA SOCIETÀ MODERNA E TRASPARENTE E DELLA COMUNITÀ A CUI COSTANTEMENTE FANNO RIFERIMENTO NON RISPETTANDONE LA DIGNITÀ.
CI SAREBBERO VARI PUNTI DA CONSIDERARE IN UN TIMIDO ACCENNO:
1.
MANCANZA DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI: IN UN MOMENTO DI PROFONDI CAMBIAMENTI, LA MANCANZA DI ADATTAMENTO E APERTURA AL NUOVO È UN PROBLEMA. LA TECNOLOGIA NON È SOLO UNO STRUMENTO, MA È DIVENTATA UNA COMPONENTE FONDAMENTALE DELLA VITA QUOTIDIANA E DELLA GOVERNANCE. NON COMPRENDERLA O NON PROMUOVERLA RISCHIA DI CREARE UN DIVARIO TRA LE ISTITUZIONI E LA POPOLAZIONE, IN PARTICOLARE LE NUOVE GENERAZIONI CHE CRESCONO IMMERSE NEL DIGITALE.
2.
ALBO PRETORIO E ACCESSO AGLI ATTI PUBBLICI: LA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA È UN DIRITTO FONDAMENTALE. SE GLI STRUMENTI COME L'ALBO PRETORIO ONLINE NON SONO ACCESSIBILI O COMPRENSIBILI AI CITTADINI, O SE GLI AMMINISTRATORI NON NE SPIEGANO L'IMPORTANZA E I LIMITI, SI MINA QUEL PRINCIPIO DI TRASPARENZA CHE DOVREBBE ESSERE ALLA BASE DELLA DEMOCRAZIA. RENDERE QUESTI STRUMENTI FACILMENTE ACCESSIBILI E FRUIBILI PER I CITTADINI È UN PASSO ESSENZIALE PER FAVORIRE LA PARTECIPAZIONE CIVICA.
3.
STREAMING DEI CONSIGLI COMUNALI: LA MANCATA TRASMISSIONE IN DIRETTA STREAMING DEI CONSIGLI COMUNALI, IN UN'EPOCA IN CUI LO STREAMING È UNO DEI PRINCIPALI MEZZI DI COMUNICAZIONE, SEMBRA UNA SCELTA POCO LUNGIMIRANTE. PERMETTERE AI CITTADINI DI SEGUIRE I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DA CASA LORO PROMUOVE LA PARTECIPAZIONE, LA TRASPARENZA E LA FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI.
4.
CULTURA DIGITALE: L'INCAPACITÀ DI DIFFONDERE UNA CULTURA DIGITALE ALL'INTERNO DELLE ISTITUZIONI E VERSO LA POPOLAZIONE È UN SEGNALE DI RESISTENZA AL CAMBIAMENTO. LE NUOVE TECNOLOGIE POSSONO RIDURRE LA DISTANZA TRA AMMINISTRATORI E CITTADINI, MIGLIORARE I SERVIZI PUBBLICI E AUMENTARE LA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA. L’USO EFFICACE DEI SOCIAL MEDIA, AD ESEMPIO, POTREBBE AIUTARE A CREARE UN DIALOGO DIRETTO E APERTO CON I CITTADINI, MIGLIORANDO LA TRASPARENZA E LA RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI.
5.
CENSURA E LIBERTÀ DI ESPRESSIONE: QUANDO I CITTADINI VENGONO CENSURATI O LIMITATI NELLA LORO LIBERTÀ DI ESPRESSIONE, SOPRATTUTTO IN AMBITI DIGITALI DOVE IL DIBATTITO PUBBLICO È FONDAMENTALE, SI ERODE UNO DEI PRINCIPI BASE DELLA DEMOCRAZIA. IL DISSENSO DOVREBBE ESSERE ACCOLTO E DISCUSSO, NON REPRESSO.
IN SINTESI, GLI AMMINISTRATORI CHE NON ABBRACCIANO IL CAMBIAMENTO DIGITALE RISCHIANO DI ISOLARSI SEMPRE DI PIÙ ,E LO VEDIAMO DAL ASTENSIONISMO AL VOTO CHE SI TRADUCE IN ÉLITE RISICATA DI BENESTANTI AL GOVERNO CHE AGISCONO PER INTERESSI PROPRI IL MANTENIMENTO DI VECCHIE LOGICHE SINO A TRASFORMARE IL COMUNE IN UN CAMPO DI SCONTRO INFANTILE CHE FINISCE POI NELLE PIAZZE COME ABBIAMO POTUTO CONSTARE.
SI DEVE CAMBIARE INDIRIZZO, È URGENTE CAMBIARE INDIRIZZO E PARADIGMA DI RIFERIMENTO, VIA I CORROTTI E GLI INCAPACI DI DIALOGO DAL COMUNE, VIA I PADRI PADRONI CHE COSTRINGONO SUGLI ATTENTI I LORO SIMILI ALIMENTANDO STRUTTURE GERARCHICHE PRECISE.
POTREMMO DEFINIRLI "ANACRONISTICI GUARDIANI DI UN PASSATO CHE NON ESISTE PIÙ". QUESTI AMMINISTRATORI SEMBRANO PIÙ IMPEGNATI A DIFENDERE LA LORO COMFORT ZONE PIUTTOSTO CHE A GUIDARE LA SOCIETÀ VERSO IL FUTURO. HANNO UNA VISIONE MIOPE, TEMENDO O IGNORANDO STRUMENTI CHE POTREBBERO SEMPLIFICARE LA VITA DEI CITTADINI, COME SE LA TECNOLOGIA FOSSE UNA MINACCIA ANZICHÉ UNA RISORSA. HANNO PAURA DEL CONFRONTO COSSI ABITUATI A COPIARE DI NASCOSTO . LA LORO RESISTENZA ALLA TRASPARENZA E ALLA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI CITTADINI, IL RIFIUTO DELLE DIRETTE STREAMING E L’INCAPACITÀ DI COMPRENDERE IL VALORE DELLA COMUNICAZIONE DIGITALE SONO SEGNI DI UNA GESTIONE CHE SEMBRA PIÙ INTERESSATA A MANTENERE IL POTERE CHE A FAVORIRE IL PROGRESSO.
IN UN’EPOCA IN CUI OGNI ASPETTO DELLA VITA PUBBLICA SI MUOVE VERSO LA DIGITALIZZAZIONE, LORO SI COMPORTANO COME SE BASTASSE UN BOLLETTINO AFFISSO SU UNA BACHECA POLVEROSA, O UN MANIFESTO PUBBLICO PER INFORMARE E COINVOLGERE LE PERSONE. NON È NEANCHE UN CONSERVATORISMO ILLUMINATO; È PIÙ UNA FORMA DI OSTINATA RETRATEZZA, QUASI UNA PAURA DELLA MODERNITÀ. NON PROMUOVONO IL CAMBIAMENTO PERCHÉ NON LO CAPISCONO, E CIÒ CHE NON CAPISCONO LO FRENANO, RALLENTANDO L'EVOLUZIONE DEL CONTESTO CHE DOVREBBERO GOVERNARE.