IL MESTIERE DEL SINDACO: “FAI O NON FAI, COMUNQUE SEI NEI GUAI”

IL MESTIERE DEL SINDACO: “FAI O NON FAI, COMUNQUE SEI NEI GUAI” NON E' SEMPRE VERO E IL CASO DEL SINDACO DI CASTRIGNANO DEL CAPO.

LA FIDUCIA DEI CITTADINI NEI CONFRONTI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE È IN NETTO CALO A CAUSA DI UNA SERIE DI GRAVI CONTROVERSIE. IN PRIMO LUOGO, L'INDIGNAZIONE PUBBLICA È STATA SUSCITATA DALLA DIFESA INQUALIFICABILE DEL SINDACO MEDICO DI UN'APPROPRIAZIONE INDEBITA DI SUOLO PUBBLICO, UN ATTO CHE HA COMPROMESSO IL PASSAGGIO DI UN'AUTOAMBULANZA DURANTE UN'EMERGENZA SANITARIA E CHE HA RICEVUTO UN'AMPIA COPERTURA SULLA RETE NAZIONALE RAI TRE.

IN SECONDO LUOGO GLI SCANDALI PUBBLICI DI QUESTA ESTATE E L'ALLONTANAMENTO DI TRE COMPONENTI DELLA GIUNTA , L'EVIDENZA DI FAVORITISMI E INTERESSI OSCURI NELLA GESTIONE DEL PORTO TURISTICO È SEMPRE PIÙ PALESE, ALIMENTATA DAL SOSTEGNO INTERESSATO DI FIGURE COME GIULIETTA PETESE, LA CUI NOMINA APPARE STRUMENTALE OVE L INTERO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL PORTO TURISTICO SANTA MARIA DI LEUCA NON SEMBRA PROPRIO VOLER DECRETARE IL FALLIMENTO DEL SOCIO DI MAGGIORANZA COME DA STATUTO IN RELAZIONE ALLE SENTENZE DEL TRIBUNALE DI LECCE.

A QUESTO SI AGGIUNGE LA FRUSTRAZIONE GENERATA DALL'ASSENZA DEL SINDACO A UN INCONTRO CONSIDERATO FONDAMENTALE PER IL FUTURO DELLA COMUNITÀ, COME EVIDENZIATO DALLE LUCIDE ACCUSE DEL VICESINDACO DI GAGLIANO DEL CAPO RIGUARDO ALLA MANCATA PARTECIPAZIONE ALLA DISCUSSIONE SULLA FUSIONE DEI COMUNI. TALE FUSIONE, OGGI POTENZIALMENTE LIBERA E VANTAGGIOSA, RISCHIA DI DIVENIRE COATTA IN FUTURO A CAUSA DI PROBLEMATICHE DI ERARIO, DEI CONTROLLI DELLA CORTE DEI CONTI E DELLA DIMINUZIONE DELLE RISORSE ECONOMICHE DELLO STATO.

INOLTRE, GLI SCANDALI DELL'ESTATE 2024, DURANTE I QUALI UNA MINORANZA CONSILIARE SI È TRASFORMATA IN STAMPELLA DELLA MAGGIORANZA DEL SINDACO AL SOLO SCOPO DI EVITARE UN AUSPICABILE COMMISSARIAMENTO DEL COMUNE, HANNO RAPPRESENTATO LA PROVA INEQUIVOCABILE DI QUEGLI INTERESSI DI PARTE DI CUI IL SINDACO È DIVENUTO L'EMBLEMA.

QUESTO QUADRO, UNITAMENTE ALLA PERCEZIONE SEMPRE PIÙ DIFFUSA DI UN'AMMINISTRAZIONE GUIDATA DA LOGICHE OBSOLETE E DIPENDENZE DEL PASSATO, EVIDENZIATA DA BANDI E INCARICHI CHE SEMBRANO FAVORIRE DETERMINATI CITTADINI A DISCAPITO DI ALTRI, E CON IL SOSTEGNO DI UN VICESINDACO COME VALERIA FERRARO, LA CUI POSIZIONE SEMBRA DOVUTA A DINAMICHE FAMILIARI PIUTTOSTO CHE A UNA SOLIDA STORIA POLITICA (SIMILMENTE ALL'OPPORTUNISTA PER VOCAZIONE GIULIETTA PETESE), E DI UNA GIUNTA PERCEPITA COME SEMPRE PIÙ DISTANTE DALLE REALI ESIGENZE DEI CITTADINI, STA' INEVITABILMENTE PORTANDO A UNA MARCATA E PROFONDA FRAMMENTAZIONE DEL CONSENSO POPOLARE.

UN SINDACO LIBERO DA COMPROMESSI AVREBBE GIÀ DA TEMPO FATTO UN PASSO INDIETRO SU QUESTE GRAVI QUESTIONI. INVECE, PERVICACEMENTE, PRENDE TEMPO, ILLUDENDOSI DI DISPORRE DI UNA RISERVA INFINITA DI OPPORTUNITÀ PER EVITARE DI AFFRONTARE LE SUE RESPONSABILITÀ.

QUALCUNO IPOTIZZA CHE I DUE INCENDI ALLA SUA MACCHINA FURONO IL TENTATIVO DI RICONDURLO SUI BINARI DEGLI ACCORDI PRESI SOTTOBANCO IN UN MOMENTO OVE LUI VOLEVA LIBERARSENE PER AVER COMPRESO COSA DI LI A POCO SI SAREBBE MANIFESTATO.

AI POSTERI LARGA SENTENZA, SI PREVEDE MALTEMPO