OMERTA' E DISEGUAGLIANZE SOCIALI

May 05, 2024

NEGLI ULTIMI ANNI LA PRESENZA DEI RAGAZZI DI COLORE NEL SUD SALENTO A GAGLIANO DEL CAPO E CASTRIGNANO DEL CAPO (CHE AMBISCE NIENTEPOPODIMENO A DIVENTARE COMUNE EUROPEO DELLO SPORT) È AUMENTATA MA QUELLI CHE SI DEFINISCONO SERVIZI SOCIALI NON SONO IN GRADO DI TUTELARLI NONOSTANTE SPARUTE E INADEGUATE INIZIATIVE E SE SONO FORTUNATI CI PENSA IL PROPRIO DATORE DI LAVORO CHE MEGLIO PUÒ CONOSCERE LE LORO DIFFICOLTÀ PERSINO A FAR VALERE I LORO DIRITTI.

SERVIZI SOCIALI ANCORA UNA VOLTA AL CENTRO DI CRITICITÀ NARRATE DAGLI STESSI CITTADINI DELUSI E LASCIATI SOLI NONOSTANTE OGGI SI ASSISTE AD UN CAMBIAMENTO GENERAZIONALE IN QUESTI UFFICI DI PERSONE GIOVANISSIME SPACCIATE COME QUALIFICATE ,MA INADEGUATE ALLE CRITICITÀ CHE MAN MANO DEVONO AFFRONTARE E DI CUI NON POSSONO PARLARNE LIBERAMENTE, TANTO DA ALIMENTARE INCONSAPEVOLMENTE UN SOTTOBOSCO DI SITUAZIONI ALLARMANTI CHE FATICA AD EMERGERE.

E' IL CASO REALE DI UNA RAGAZZO CHE PAGAVA ESAGERATAMENTE A BAROCCO PRIMA E AD ENEL DOPO 300 EURO BIMESTRE PER UNA UTENZA OVE IL CONSUMO ERA CIRCOSCRITTO ALLA ILLUMINAZIONE ED AD UNO SCALDABAGNO. L'INTERVENTO DEL PROPRIO DATORE DI LAVORO PRESSO GLI SPORTELLI DELL' ENEL RISOLSE LA QUESTIONE FACENDO CORREGGERE L' ECCESSIVO CARICO DELLE BOLLETTE, MA FECE EMERGERE VERI CASI DI DISCRIMINAZIONE E DI SFRUTTAMENTO DELL' IGNORANZA. VI SEMBRA NORMALE PER LE NOSTRE ISTITUZIONI CHE NON VIGILANO SULLE CATEGORIE FRAGILI OVVERO GLI IMMIGRATI DI COLORE E ORIGINE AFRICANA CHE CADONO IN QUESTE RETI TRUFFALDINE LEGITTIMATE ?

NO, NON È ASSOLUTAMENTE NORMALE CHE LE ISTITUZIONI NON RIESCANO A TUTELARE ADEGUATAMENTE LE CATEGORIE VULNERABILI, COMPRESI GLI IMMIGRATI DI COLORE E DI ORIGINE AFRICANA, DALLO SFRUTTAMENTO E DALLA DISCRIMINAZIONE. È UN DOVERE FONDAMENTALE DELLE ISTITUZIONI GARANTIRE CHE TUTTI I CITTADINI, INDIPENDENTEMENTE DALLA LORO ORIGINE O COLORE DELLA PELLE, ABBIANO ACCESSO ALLA GIUSTIZIA E ALLA TUTELA DEI PROPRI DIRITTI.

LA STORIA DESCRITTA EVIDENZIA UN PROBLEMA SISTEMICO CHE RICHIEDE UNA RISPOSTA URGENTE E UN IMPEGNO DA PARTE DELLE AUTORITÀ COMPETENTI. LE POLITICHE E I SERVIZI SOCIALI DOVREBBERO ESSERE PROGETTATI E ATTUATI IN MODO DA PROTEGGERE E ASSISTERE LE PERSONE PIÙ VULNERABILI DELLA SOCIETÀ, FORNENDO LORO RISORSE E SUPPORTO NECESSARI PER GARANTIRE UNA VITA DIGNITOSA E SICURA.

È IMPORTANTE CHE VENGANO ADOTTATE MISURE PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA DISCRIMINAZIONE E LO SFRUTTAMENTO, COMPRESE CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE, FORMAZIONE PER GLI OPERATORI SOCIALI E L'ATTUAZIONE RIGOROSA DELLE LEGGI CONTRO IL RAZZISMO E L'ABUSO. INOLTRE, È ESSENZIALE CHE LE ISTITUZIONI SI IMPEGNINO A GARANTIRE L'ACCESSO EQUO AI SERVIZI E ALLE RISORSE PER TUTTI, SENZA DISCRIMINAZIONE BASATA SULL'ORIGINE ETNICA O SULLA PROVENIENZA.

QUESTO SOLO UN ASPETTO, MA LA SITUAZIONE NEL SUD SALENTO È MOLTO PIÙ GRAVE E NASCOSTA FORZATAMENTE ATTAVERSO DIVERSE COMPLICITÀ PERSINO ISTITUZIONALI E POLITICHE.