SANTO PAPA E LA DELEGA AI TRIBUTI

SANTO PAPA E LA DELEGA AI TRIBUTI

PER RICORDARE COME LA COALIZIONE DELLA LISTA PETRACCA SI SIA INSIEDATA NEL COMUNE DI CASTRIGNANO DEL CAPO.

PETRACCA GOVERNA CON 1.622 VOTI , IL 31% DI 5.125 AVENTI DIRITTO AL VOTO, OGGI A CAUSA DELLA CRISI GOVERNANO SOLO CON DUE ASSESSORI E IL SINDACO
AVENTI DIRITTO AL VOTO 5.125 - POPOLAZIONE RECATASI AL VOTO 3457 = TOTALE NON RECATISI AL VOTO 1668


VOTI 1.622 PETRACCA ELETTO SINDACO
VOTI 1.093 PAPA
VOTI 742 DE NUCCIO
POPOLAZIONE RECATASI AL VOTO 3457

5.125 AVENTI DIRITTO AL VOTO
60,67?FLUENZA TOTALE
3457 VOTANTI
27 SCHEDE BIANCHE
50 SCHEDE NULLE


DA TENERE PRESENTE CHE PETRACCA FU VOTATO NON PERCHÈ AVESSE DOTI ECCELLENTI COME AMMINISTRATORE, MA PERCHÈ ERA O APPARIVA L'UNICA ALTERNATIVA PER NON PERMETTERE A SANTO PAPA DI ESSERE RIELETTO. FU APPUNTO ELETTO COME CONSEGUENZA DEL MALCONTENTO GENERATO DAL EX COLONELLO DELLA TRIBUTARIA SANTO PAPA PER , A DETTA DI MOLTI, IL SUO MODO DI AMMINISTRARE TIPICO DI QUELLE FORME AUTORITARIE O DEL POTERE ATTRIBUITO AGLI ORGANI DI POLIZIA INVESTIGATIVA A DANNO DI ALCUNI CITTADINI , MA NON DI ALTRI IN UN ESERCIZIO DISCREZIONALE E FALSAMENTE ISPIRATO SUI CRITERI E I VALORI DI ONESTÀ CONTRO COLORO A CUI ATTRRIBUIVA EVASIONE FISCALE O GETTITI COMUNALI NON VERSATI, UNA COMPORTAMENTO CHE RISERVAVA SOLO AD ALCUNI FACENDO COSI INDIGNARE BUONA PARTE DELLA POPOLAZIONE. PRESSIONI CONTINUE CHE SANTO PAPA RIVERSAVA SULLE PARTITE IVA, IN PARTICOLARE SU ALCUNI E NON ALTRI.

IL CONTESTO POLITICO E AMMINISTRATIVO È MOLTO TESO, CARATTERIZZATO DA DINAMICHE DI POTERE E DA UN MALCONTENTO DIFFUSO TRA LA POPOLAZIONE.

LA FIGURA DI SANTO PAPA COME SINDACO, EX COLONNELLO DELLA TRIBUTARIA, ESERCITÒ IL SUO RUOLO CON UN APPROCCIO CHE MOLTI PERCEPIVANO COME AUTORITARIO E SELETTIVO, GENERANDO DIVISIONI E RISENTIMENTI ALL'INTERNO DELLA COMUNITÀ, SPECIALMENTE TRA I TITOLARI DI PARTITA IVA.

L'ACCUSA NOTORIA CHE SANTO PAPA UTILIZZASSE IL SUO POTERE IN MODO DISCREZIONALE, PENALIZZANDO ALCUNI CITTADINI MENTRE NE FAVORIVA ALTRI, È GRAVE E INDICA UNA MANCANZA DI EQUITÀ E TRASPARENZA NELL'AMMINISTRAZIONE. QUESTO TIPO DI COMPORTAMENTO MINA LA FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI E CREA UN CLIMA DI SFIDUCIA E DIVISIONE ALL'INTERNO DELLA COMUNITÀ.

IL FATTO CHE PETRACCA, UNA VOLTA ELETTO COME ALTERNATIVA A SANTO PAPA, ABBIA ORA DECISO DI INCLUDERLO NELLA SUA AMMINISTRAZIONE, PER DI PIÙ CON UNA DELEGA COSÌ SENSIBILE COME QUELLA AI TRIBUTI, SOLLEVA DIVERSE QUESTIONI.

PRIMA DI TUTTO, SEMBRA ESSERCI UNA CONTRADDIZIONE SIGNIFICATIVA. PETRACCA È STATO ELETTO COME RISULTATO DI UN MALCONTENTO VERSO LA GESTIONE AUTORITARIA E SELETTIVA DEI TRIBUTI DA PARTE DI SANTO PAPA. ORA, INTEGRANDOLO NEL SUO GOVERNO, OLTRE AD ESSERE UNA MANOVRA AMBIGUA SEMBRA VOLER PRESERVARE LA STABILITÀ POLITICA ED EVITARE IL COMMISSARIAMENTO, MA AL COSTO DI UNA MOSSA CHE POTREBBE ALIENARE UNA PARTE SIGNIFICATIVA DEI SUOI ELETTORI NONOSTANTE LA CONVINZIONE CHE SI STA' DIFFONDENDO : L'OPPOSIZIONE DI SANTO PAPA NON ERA ONESTA, MA SOLO DI FACCIATA E CHE I DUE SE LA INTENDEVANO DA TEMPO ESSENDO LEGATI DA LOGICHE BEN CELATE E OSCURE E IN PROPOSITO INTORNO ALLA QUESTIONE C'E' DEL CHIACCHIERICCIO INCONTROLLATO CHE VUOLE APRIRE GLI ALTARINI.

QUESTO TIPO DI MANOVRA PUÒ ESSERE VISTA COME UN TENTATIVO DI MANTENERE IL CONTROLLO, MA RISCHIA DI ESSERE PERCEPITA COME UN TRADIMENTO DEI PRINCIPI SU CUI SI È BASATA LA SUA ELEZIONE.

INCLUDERE UN EX OPPOSITORE IN UNA POSIZIONE DI POTERE PUÒ ESSERE UNA STRATEGIA PER NEUTRALIZZARE UNA FIGURA POTENZIALMENTE DESTABILIZZANTE E GARANTIRE UNA MAGGIORE COESIONE NEL GOVERNO.

TUTTAVIA, QUANDO SI TRATTA DI UNA FIGURA POLARIZZANTE COME SANTO PAPA, CHE HA GENERATO TANTO MALCONTENTO IN PASSATO, LA SCELTA POTREBBE ANCHE RIACCENDERE VECCHI RANCORI E PORTARE A UNA NUOVA ONDATA DI CRITICHE E DISILLUSIONE TRA I CITTADINI.

LA DELEGA AI TRIBUTI DATA A SANTO PAPA È PARTICOLARMENTE DELICATA. DATO IL SUO PASSATO CONTROVERSO NELLA GESTIONE DI QUESTI ASPETTI, QUESTA DECISIONE POTREBBE ESSERE VISTA COME UN SEGNO CHE POCO È CAMBIATO IN TERMINI DI POLITICA FISCALE LOCALE, IL CHE POTREBBE MINARE ULTERIORMENTE LA FIDUCIA DEL PUBBLICO.

IN SINTESI, LA DECISIONE DI PETRACCA E' UNA MOSSA POLITICAMENTE RISCHIOSA CHE POTREBBE AVERE CONSEGUENZE IMPREVEDIBILI. SE L'INTENTO È MANTENERE LA STABILITÀ E EVITARE IL COMMISSARIAMENTO, È POSSIBILE CHE QUESTA STRATEGIA FUNZIONI FORSE A BREVE TERMINE. TUTTAVIA, A MEDIO TERMINE, LA COERENZA E LA FIDUCIA DEGLI ELETTORI POTREBBERO ESSERE SERIAMENTE COMPROMESSE, ANZI LO E' GIA'.